Allergie Respiratorie
Le allergie influiscono sulla qualità della vita e possono causare sintomi importanti come l’asma1.
Le persone sensibilizzate agli allergeni sviluppano la rinite allergica con sintomi come naso che cola, prurito, lacrimazione degli occhi, congestione respiratoria e stanchezza. Gli allergeni più comuni includono acari della polvere, pollini, muffe e peli di animali. Le allergie respiratorie possono essere stagionali o perenni.
Una conseguenza spesso sottovalutata della rinite allergica è che mette anche le persone a maggior rischio di sviluppare l'asma. Le persone con rinite allergica hanno tre volte più probabilità di sviluppare l'asma rispetto ad altre persone, e il rischio per i pazienti con rinite allergica indotta dagli acari della polvere è circa sei volte più alto rispetto a coloro in cui la rinite allergica è causata dai pollini di graminacee1.
L'aumento delle allergie respiratorie può essere attribuito a diversi fattori, come l'adozione di pratiche igieniche più avanzate e i cambiamenti nello stile di vita. Il cambiamento climatico in corso contribuisce all'aumento delle allergie. Il riscaldamento globale prolunga i periodi di pollinazione, incrementando la presenza di polline nell'aria e la sua potenza allergenica. Si ritiene che l'inquinamento atmosferico, in particolare l'ozono e le particelle di diesel, abbia un ruolo nell'aumento della frequenza delle allergie2.
A causa dell'alta prevalenza e del vasto spettro di gravità delle allergie respiratorie, nonché delle variazioni dei costi tra i paesi, risulta difficile stimare l'onere economico globale. Nel complesso, queste malattie hanno un impatto serio sulla qualità della vita, sui costi diretti e sui costi indiretti, soprattutto legati alla perdita di produttività lavorativa3.
Sintomi
I potenziali sintomi allergici possono variare da lievi a gravi e differiscono da persona a persona e a seconda della specifica allergia. Se non trattati, i sintomi allergici possono peggiorare nel tempo.
I sintomi includono:
- Sintomi psicologici: stanchezza, irritabilità, sonno disturbato, effetti negativi sulla concentrazione e sul rendimento.
- Congiuntivite allergica con prurito, arrossamento e lacrimazione degli occhi.
- Asma allergica con tosse secca e mancanza di respiro.
- Disturbi cutanei o digestivi.
- Sibili.
- Restrizione delle vie respiratorie.
- Grave abbassamento della pressione sanguigna e shock.
- Rinite allergica con starnuti e naso chiuso o che cola. Gonfiore e prurito nella zona orale.
- Soffocamento per gonfiore della gola e della laringe.
- Anafilassi, una reazione potenzialmente letale che può compromettere la respirazione e mandare il corpo in uno stato di shock.
Last updated on: 22/04/2024